Quando parliamo di sanguinamento gengive intanto dobbiamo dire che parliamo di un fenomeno abbastanza diffuso nel senso che ci sono persone che ne soffrono spesso e volentieri, però ci sono molte altre che almeno una volta hanno avuto questa esperienza e questo perché comunque in vari momenti della vita del nostro organismo è un qualcosa che succede e soprattutto non deve essere mai sottovalutato
Diciamo questo perché quando abbiamo un sanguinamento delle gengive ci può essere un segnale d’allarme che noi non stiamo comprendendo e che ci sta comunicando che c’è qualcosa che non funziona nella nostra bocca visto e considerato che comunque lo stesso spesso è causato dalla presenza di placca batterica, e cioè quel deposito di microrganismi che si forma sulla superficie dei denti e dei tessuti molli circostanti come le gengive
Quello che succede purtroppo è che questa placca poi alla fine danneggia e irrita le gengive si crea un’infiammazione che poi si manifesta con un sanguinamento, anche se poi ogni situazione è specifica naturalmente
Ed è una situazione specifica anche per quanto riguarda le cause della formazione di questa placca batterica di cui dicevamo,nel senso che magari per qualcuno dipende dalla scarsa igiene quotidiana per altri dall’utilizzo di farmaci che causano la secchezza delle fauci e dell’intera bocca, e per altre ancora riguarda una dieta ricca di zuccheri
Così come in dei casi specifici questo sanguinamento delle gengive può essere il risultato di alcune malattie come il diabete o di patologie che colpiscono le gengive e parliamo in particolare della parodontite
Il punto è che se questo sanguinamento delle gengive si presenta ogni tanto magari dipende solo dal migliorare l’igiene orale e pulire i denti le zone circostanze con un buon spazzolino e filo interdentale in modo da poter rimuovere la placca senza problemi e senza che la stessa debba ritornare, magari utilizzando anche uno specifico collutorio che riduce l’infiammazione e impedisce la proliferazione dei batteri
Non bisogna sottovalutare il sanguinamento delle gengive
Come dicevamo dal titolo di questa seconda parte non bisogna sottovalutare questo sanguinamento delle gengive e se si presenta spesso dobbiamo semplicemente rivolgerci al nostro dentista di fiducia che farà degli accertamenti per capire la causa precisa del sanguinamento e proporci una terapia e un trattamento adeguato alle circostanze e alla natura delle cause sottostanti, oltre che alla salute generale del paziente
In certi casi ad esempio potrebbe essere necessario un trattamento di pulizia professionale che riguarda la rimozione della placca per evitare altri problem del generei e addirittura in casi più specifici può essere necessario un intervento chirurgico per ripristinare uno stato di salute della gengive e del dente e parliamo di chirurgia parodontale o di sollevamento dell’epoca gengivale
Poi è chiaro che il nostro dentista di fiducia che magari ci conosce da sempre e ci rimprovera e metterà l’accento su migliorare la nostra igiene orale quotidiana, evitare l’uso di sigarette e limitare l’assunzione di alimenti troppo zuccherati in poche parole e il che significa avere una dieta equilibrata.
Link Utili:
- Il dentista è il professionista sanitario che si occupa della diagnosi e della terapia delle malattie e anomalie, congenite e acquisite, del cavo orale e dei relativi organi e tessuti, nonché della prevenzione e della riabilitazione odontoiatriche. In Italia l’esercizio della professione di odontoiatra è riservato ai professionisti iscritti all’albo provinciale dei medici chirurghi e degli odontoiatri.[senza fonte]. La legge 409/1985[3] definisce i requisiti per esercitare la professione di odontoiatra, la cui attività è subordinata, previo superamento di una prova attitudinale[4], al possesso di:[5] [Continua..]
- Gnatologo dal greco γνατός = mandibola, λόγος = studio. È questa una definizione più estesa, nella quale si apre largo spazio a correlazioni con molti altri organi o apparati.